Il Catasto nazionale delle infrastrutture diventa finalmente realtà. È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto che istituisce il Sistema informativo nazionale federato delle infrastrutture (SINFI).
Il SINFI, che sarà gestito dal Ministero dello Sviluppo economico, conterrà tutte le informazioni relative alle infrastrutture presenti sul territorio, sia nel sottosuolo che nel sopra suolo, e permetterà di velocizzare lo sviluppo delle reti a banda ultralarga e risparmiare sui costi di posa della fibra.
Il decreto, che attua le disposizioni del decreto legge 12 settembre 2014 n.133, convertito con modificazioni dalla legge 11 novembre 2014 n.164, poi posposta e rafforzata nel decreto legislativo n. 33/2016– che recepisce la direttiva 2014/61/UE del Parlamento europeo e del Consiglio – definisce le regole tecniche e le modalità per la costituzione, la consultazione e l’aggiornamento dei dati territoriali detenuti dalle pubbliche amministrazioni e dai soggetti proprietari o concessionari di infrastrutture di gas, luce, acqua e telecomunicazioni.
Le amministrazioni pubbliche avranno a disposizione 180 giorni dalla pubblicazione del decreto per comunicare le informazioni al Catasto, 90 i giorni a disposizione degli operatori.
Decreto 11 maggio 2016 (sito gazzettaufficiale.it)
Fonte: Ministero dello Sviluppo Economico
SINFI è Sistema informativo federato delle infrastrutture finalizzato, tra l’altro, ad incentivare gli investimenti infrastrutturali in materia di telecomunicazioni, in attuazione della Strategia Italiana per la Banda Ultralarga e dell’Agenda Digitale Europea. Lo scorso 5 novembre 2015, come comunicato dal MiSE, con il parere favorevole della Conferenza Unificata, stato messo a punto lo schema di provvedimento che definisce le regole tecniche e le modalità per la costituzione del SINFI, istituito con l’articolo 6-bis del decreto legge 12 settembre 2014 n.133 (convertito con modificazioni dalla legge 11 novembre 2014 n.164).
OIKOS engineering Srl ha realizzato una soluzione Software in grado di gestire le informazioni riguardanti le Reti Tecnologiche della PA e dei detentori dei Servizi in modalità coerente con le nuove specifiche tecniche SINFI e quindi permettendo in automatico l’aggiornamento dei dati territoriali, secondo le specifiche contenute nel modello dati, garantendo la conformità del modello stesso agli standard nazionali (D.M. 10 novembre 2011 sui database geo-topografici) ed europei (Direttiva INSPIRE) in materia di dati territoriali.
La Piattaforma Gis/Web Oikos è in grado di effettuare le attività di controllo e validazione del dato di gestione interna oltre all’inoltro automatizzato alla Piattaforma Nazionale SINFI, garantendone la coerenza alle Specifiche di riferimento del Data Base Topografico redatte dal Gruppo di Lavoro 8 (Reti di Sottoservizi).
La personalizzazione della Piattaforma Oikos è un grado di operare anche su banche dati esistenti gestite con strumenti GIS Desktop standard (Esri ArcGis, Autocad Map, QuantumGis- Microstation – ecc..).