Arriva una novità nel campo del telerilevamento: dal 21 luglio gli Stati Uniti permettono alle società di telerilevamento commerciale di vendere immagini satellitari ad alta risoluzione di Israele, modificando così i limiti di risoluzione che erano operativi da più di vent’anni.
Il limite di risoluzione sulle immagini satellitari di Israele non sarà più di 2 metri ma dal 21 luglio in poi è fissato a 0,4 metri. Il cambio di rotta si deve in particolar modo alla crescita delle società di immagini satellitari commerciali al di fuori degli Stati Uniti, e dunque non vincolate dalla legge e dai regolamenti federali.
In una riunione del Comitato consultivo per il telerilevamento commerciale del 25 giugno, Sarah Brothers, analista di CRSRA (Commercial Remote Sensing Regulatory Affairs), ha dichiarato di essersi imbattuta in 12 aziende in 8 paesi stranieri che gestiscono satelliti che possono produrre immagini con risoluzioni più alte di 2 metri, e inoltre anche 13 nazioni che gestiscono satelliti a doppio uso con capacità simili. A questi si aggiungono inoltre 20 ulteriori sistemi satellitari ad alta risoluzione in 12 paesi si trovano allo stato attuale ognuno in diverse fasi di sviluppo. A riprova di questo fatto, CRSRA ha contattato 16 operatori satellitari e rivenditori, 5 dei quali hanno risposto di aver venduto tali immagini.
“La CRSRA è arrivata alla conclusione che le immagini satellitari di Israele sotto i due metri sono disponibili, prontamente e coerentemente, da un numero di operatori non statunitensi e rivenditori stranieri e nazionali”, ha dichiarato Brothers nel corso della riunione.
Durante lo stesso ‘incontro, tramite alcune domande poste, è stata fatta chiarezza sui metodi di cui CRSRA ha fatto uso per scoprire la disponibilità delle immagini satellitari ad alta risoluzione di Israele. Questi hanno compreso contattare gli uffici dell’assistenza clienti di operatori e rivenditori e l’analisi delle immagini di esempio, ma non includeva gli acquisti effettivi delle immagini, poiché si è fatto ricorso a campioni gratuiti dei dati.
Mentre i funzionari della CRSRA hanno dichiarato alla riunione del comitato che l’analisi era completa, al momento non hanno rilasciato alcuna dichiarazione formale in merito al limite di risoluzione rivisto. Dawkins ha affermato che è necessario risolvere “un paio di questioni amministrative ” per finalizzare la decisione, nonché notifiche del Dipartimento di Stato e dei comitati congressuali competenti.
Nell’avviso del Federal Register, il NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration) ha dichiarato di aver trovato poche prove di sistemi stranieri che fornivano immagini a risoluzioni più alte di 0,4 metri.
Il Dipartimento del Commercio si è impegnato ad esaminare regolarmente questa scoperta man mano che verranno rese disponibili ulteriori informazioni e invita il pubblico a fornire volontariamente prova della disponibilità di immagini commerciali su Israele con una risoluzione più fine di 0,4 m.