Informiamo i nostri utenti che il Regolamento Europeo per la Protezione dei Dati Personali (comunemente denominato GDPR) è ufficialmente entrato in vigore da oggi, ma l’Italia ha tempo per adeguare a pieno la sua struttura normativa entro il 21 agosto (e non è detto che il Parlamento non ci impieghi di meno). Diversa è la questione relativa al differimento di controlli e sanzioni, per il quale invece ci sono segnali di apertura che potrebbero aiutare le imprese.
Questo è quanto emerge dagli articoli pubblicati su importanti portali in materia giuridica ed informatica.