Si terrà al Politecnico di Torino dal 18 al 22 febbraio 2020 il convegno dedicato al tema Software e Dati Geografici Free e Open Source FOSS4G-it 2020, organizzato dal Politecnico di Torino in sinergia con l’Associazione Italiana per l’Informazione Geografica Libera GFOSS.it e Wikimedia Italia.
FOSS4G-it 2020 unisce insieme il XXI Meeting degli utenti italiani di GRASS e GFOSS, il XIII GFOSS DAY e OSMit 2020. Fino al 2017 erano tutti incontri a cadenza annuale di diverse comunità che fanno uso di dati geografici liberi e software free e open source, ma a partire da quell’anno è stata presa la decisione di riunirli in un unico evento.
Il FOSS4G-it è considerato uno degli eventi di punta a livello nazionale per tutti gli utilizzatori e sviluppatori di software geografico libero e per produttori e fruitori di dati geografici liberi, nonché per tutti gli appassionati del tema.
I temi e gli obiettivi
L’evento si propone più di un obiettivo. In primo luogo ci si propone di fare il punto sull’utilizzo dei dati e dei foss per il trattamento delle informazioni geografiche; va da sé, poi, che un evento di tale portata, che attira addetti ai lavori e appassionati da ogni angolo del nostro paese, rappresenti un’importante e unica occasione di confronto e scambio di conoscenza tra utenti professionali, utenti della Pubblica Amministrazione centrale e locale, sviluppatori e produttori di dati geografici; l’appuntamento rappresenta anche una vetrina per illustrare sviluppi e potenzialità di progetti liberi in campo geografico che hanno a che fare con ambiti quali beni culturali, pericoli naturali e antropici, ecc; è infine l’occasione ideale per mostrare lo stato dell’arte di progetti di software geografico libero e le relative prospettive di sviluppo.
Così come è già avvenuto nelle
edizioni precedenti (che si sono svolte rispettivamente nel 2017 a
Genova, nel 2018 a Roma e nel 2019 a Padova), l’evento vero e
proprio FOSS4G-it 2020 sarà preceduto da una due giorni in cui si
darà spazio a workshop di introduzione pratica ai sistemi FOSS4G.
Nei cinque giorni dell’evento avranno posto Community Sprint
di progetti liberi per attività di sviluppo software, traduzione di
documentazione e altro.
Si deve alla
comunità italiana di OpenStreetMap (OSM), rappresentata da Wikimedia
Italia, l’ideazione di una giornata open free di mapping party e
divulgazione in merito alla libera
mappatura.
Nel corso degli incontri si
approfondiranno numerosi aspetti del tema.
Il primo
giorno, al mattino, si parlerà, tra le altre cose, di OpenStreetMap
e della mappatura dell’accessibilità urbana con strumenti liberi;
nel pomeriggio, si parlerà dello stato del software e di sviluppo
dei nuovi progetti. Si affronteranno argomenti quali l’importanza
del software libero, GeoServer, GeoNode, G3W-SUITE, la suite OS
dedicata alla pubblicazione di progetti QGIS come servizi WebGis,
ATOR Project Manager, un assistente vocale per i progetti
archeologici. Il giorno successivo si relazionerà su posizionamento
e sensori, analisi meteorologica in tempo quasi reale mediante
sensori GNSS, contenuti urbani 3D e da sensori in tempo reale
mediante la versione draft di CityGML 3 e Dynamizers, dati raw GNSS
da dispositivi Android, con analisi delle performance del dispositivo
xiaomi mi 9 e sviluppo di una nuova app open source per
l’acquisizione dei dati, e si prenderà in esame FOSS4G in relazione
all’esplorazione del Sistema Solare;
inoltre si affronta il
tema di geologia e territorio: modellazione dei pericoli naturali
con le HortonMachine, il ruolo dei software open-access GIS nella
ricostruzione e valorizzazione dei paesaggi del passato, e anche il
sistema FOSS4G utilizzato per mappatura e gestione delle anomalie su
reti stradali; si proseguirà, come sempre, con l’analisi di case
study, come l’approccio open source a Padova nel quantificare e
classificare il verde urbano, lo studio e il monitoraggio della
frammentazione territoriale nel comune di San Giuliano Terme per la
definizione di future strategie di pianificazione. Seguirà
approfondimento su telerilevamento e l’analisi, manipolazione e
visualizzazione di dati geospaziali, come la cartografia storica per
l’analisi ambientale e il sistema informativo pedologico del
Piemonte; il 21 febbraio troveranno spazio il FOSS4G per la PA, i
progetti per la condivisione e valorizzazione di geodati e un’analisi
sulle prospettive sicure.
Come partecipare
Gli atti del convegno saranno pubblicati sulla rivista indicizzata ISPRS International Journal of Geo-Information. Grazie all’attività volontaria degli organizzatori e al supporto degli sponsor la partecipazione al convegno è libera e gratuita per tutti gli incontri; è richiesta però la registrazione, da poter effettuare sul sito dell’evento.
Per la partecipazione ai workshop, invece, c’è una simbolica quota di partecipazione. Per gli studenti del Politecnico di Torino e i soci delle associazioni GFOSS.it e Wikimedia Italia anche la partecipazione ai workshop è gratuita.
Per maggiori informazioni e per registrarsi visitare il sito https://foss4g-it2020.gfoss.it/home