Un’altra importante novità si profila all’orizzonte per ciò che riguarda i GIS, i sistemi informativi geografici che tanta parte hanno nella risoluzione dei problemi attuali. Questa volta il fenomeno di interesse riguarda gli oceani e l’inquinamento che causa ogni anno tanti danni. Per questo Esri, leader mondiale nella local intelligence, ha annunciato una partnership con il team dell’Ocean Health Index (OHI), che ogni anno fornisce il quadro completo riguardante la salute degli oceani da scala globale a scala locale, per raccogliere ulteriori dati al riguardo e lanciare Ocean Health Hubs.
Questa partnership ha proprio lo scopo di fornire il primo programma per valutare in modo completo la salute degli oceani. L’OHI è nato da un progetto congiunto del Conservation International Centre e del Centro nazionale per l’analisi e la sintesi ecologica. Insieme, le organizzazioni hanno integrato i dati raccolti dall’OHI con i dati ottenuti tramite i GIS e presenti nell’Atlante del mondo di ArcGIS Living di Esri e lanceranno Ocean Health Hubs, ovvero un insieme di strumenti online che consentiranno a tutti coloro che studiano l’inquinamento del mare di esplorare i dati per comprendere meglio la salute degli oceani sia a livello locale che mondiale.
In effetti, gestire i dati sulla salute degli oceani è qualcosa di molto complesso. Ciò che fa essenzialmente l’OHI è valutare la salute degli oceani esaminando i benefici sociali, ecologici ed economici che gli oceani stessi offrono alle persone. Esistono oltre 100 set di dati globali che contribuiscono ad effettuare le valutazioni annuali della OHI e che fungeranno da base per migliorare gli strumenti che servono per lo studio della salute degli oceani. Sviluppato con l’aiuto di ArcGIS Hub, la piattaforma Ocean Health Hubs fornirà strumenti validi di coinvolgimento per la community di addetti ai lavori di Esri, mostrerà, infatti, dataset globali e dati locali e consentirà progressi più rapidi nella definizione delle politiche oceaniche e nella valutazione delle priorità.
Così come riportato in un articolo pubblicato sul sito GIS Professional, Ocean Health Hubs semplificherà la gestione dei dati, l’impostazione degli obiettivi e la comunicazione in uno strumento che potrà essere facilmente accessibile e aggiornato da più collaboratori. Cittadini, scienziati, manager, organizzazioni non governative e agenzie governative potranno utilizzare insieme la piattaforma, rendendo l’impegno più efficace.
Ocean Health Hubs può essere utilizzato come primo passo nelle valutazioni della salute degli oceani da parte dell’OHI, per monitorare gli investimenti utili per la conservazione dello stato ottimale di queste immense distese di acqua e per la gestione sostenibile degli oceani all’interno di un particolare paese. Il software di analisi di Esri renderà questi dati pubblici, consentendo agli utenti di visualizzare la salute degli oceani attraverso Living Atlas e di esplorare i set di dati open-source per una regione specifica.