Un altro importante passo è stato attuato verso la trasformazione digitale.
Infatti, nello scorso 10 dicembre, come riportato nel sito della Corte dei Conti, è stato sottoscritto un Protocollo d’intesa tra la Corte dei Conti, nella persona del Presidente Angelo Buscema, e il Team per la Trasformazione Digitale (TTD), nello specifico nella persona del Commissario straordinario per l’attuazione dell’Agenda Digitale Luca Attias.
Tale accordo nasce dall’esigenza di attuare una più intensa collaborazione tra la Corte dei Conti e il Team per la Trasformazione Digitale al fine di creare migliori condizioni per il coordinamento delle iniziative di competenza delle due autorità, ciascuna nell’ambito e nel rispetto delle proprie prerogative istituzionali. Con la sottoscrizione del protocollo si cerca di aumentare l’efficacia delle azioni portate avanti dalla Pubblica Amministrazione, rafforzando le tempistiche e le modalità con cui è possibile erogare i sevizi ai cittadini, garantendo la loro partecipazione attiva ad alcuni aspetti della vita pubblica e rendendo più trasparente il controllo sulle attività degli enti pubblici poiché, grazie alla creazione di dataset utili per il data activism, si potrà disporre di dati sempre aggiornati che consentiranno di prendere decisioni informate, cercando di contrastare in questo modo i fenomeni di corruzione.
Proprio per favorire forme di cooperazione, la Corte dei Conti e il Team per la Trasformazione Digitale intendono stabilire insieme e favorire la messa a punto di iniziative di studio, programmatiche, operative e di comunicazione, con lo scopo, secondo quanto riportato dal protocollo, di:
- controllare e perseguire il raggiungimento degli obiettivi previsti dai vari punti del Piano triennale;
- produrre metriche che consentano di misurare la capacità delle amministrazioni pubbliche di realizzare progetti di informatizzazione e di innovazione tecnologica;
- promuovere la divulgazione di pratiche gestionali pubbliche che consentano diminuzioni della spesa, ma allo stesso tempo migliori performance sotto l’aspetto tecnologico;
- scandagliare tutte quelle modalità operative e normative che consentano di integrare l’Information Technology Audit nelle funzioni di controllo della Corte dei Conti.
Alla base del protocollo d’intesa vi è la completa condivisione tra la Corte dei Conti e il Team dei rispettivi bagagli di conoscenze e competenze. Al Team spetterà un compito davvero importante: avrà infatti il ruolo di offrire alla Corte un supporto tecnico decisivo nell’ambito della valutazione dello stato di attuazione dell’agenda digitale; d’altro canto, la Corte dovrà adoperarsi per far sì che si attui nel migliore dei modi l’adesione delle amministrazioni al piano di trasformazione digitale, assicurando la reale applicazione dei punti guida richiesti dal Piano Triennale sulla base delle iniziative tecnologiche promosse dal Team.
A seguito della sottoscrizione del documento, le parti, costituite appunto dalla Corte e dal Team, hanno deciso di istituire una Commissione Paritetica, nota anche come “CP”, per l’attuazione delle iniziative riportate nello stesso Protocollo d’intesa. Tale organismo è costituito da cinque rappresentanti del TTD e da cinque rappresentanti della CdC, designati dai rispettivi organi di vertice, e sarà supportato da una Segreteria tecnica formata da personale tecnico – amministrativo.