Siamo al giro di boa, in questi giorni l’APP “Loano Outdoor” compie un anno e torna d’attualità.
Anche se in un territorio costiero come quello ligure la tematica Outdoor è quasi attiva lungo tutto l’anno, chiaramente, le alte temperature invogliano fortemente le attività all’aperto che consentono di scoprire il territorio.
L’APP “Loano Outdoor” venne presentata a maggio del 2017, come evidenziato dalle testate locali (http://www.ivg.it/2017/05/giorno-loano-outdoor-180-km-itinerari-percorrere-piedi-mtb/) e nazionali (http://www.lastampa.it/2017/09/17/societa/loano-outdoor-percorsi-per-gli-appassionati-delle-escursioni-nella-liguria-autunnale-SNklZyWujrHNmuXpXINPEO/pagina.html) e pur essendo un percorso in divenire vista la vastità di materiale naturalistico di cui è dotato il territorio in questione, l’APP si prefigge l’obiettivo di supportare sia il semplice appassionato che lo sportivo regolare nella pratica di tutte quelle specialità che prevedono la scoperta di tutte le bellezze naturali del territorio di Loano (e non solo).
L’APP è solo uno degli elementi che costituiscono un ecosistema di modi per descrivere il territorio.
Pertanto, esistono un portale web (http://loanoperlosport.it/ ), una serie di supporti più tradizionali (cartacei e costituiti da paline e pannelli informativi) e la già nominata APP, che vengono alimentati a partire da un unico server e db web che pubblica cartografia anche per gli usi interni all’Amministrazione Comunale.
Una struttura siffatta, ha chiaramente il vantaggio di poter essere aggiornata una sola volta, ma di diramare i contenuti per tutti i consultatori allo stesso tempo, senza replicazione del dato.
Nello specifico, l’APP è pubblicata negli store Android (https://play.google.com/store/apps/details?id=com.oikosweb.loanooutdoor&hl=it ) ed iOS (https://itunes.apple.com/it/app/loano-outdoor/id1274573024?mt=8 ) e visualizza i contenuti suddividendoli in 3 aree tematiche: Camminata e Corsa Urbana, Camminata e Corsa Montana e Percorsi in Mountain Bike.
Ogni percorso è corredato di una descrizione testuale bilingue (italiano ed inglese), dal corredo di una galleria fotografica e da un’audio guida che legge il contenuto della scheda descrittiva. Chiaramente, il cuore dell’APP è costituito dalla cartografia: ogni percorso è anche cartografato ed è possibile visualizzarlo in mappa partendo dalla scheda descrittiva.
E’ ovviamente possibile anche il viceversa (navigando la cartografia è possibile selezionare un percorso e leggerne le caratteristiche descrittive).
L’APP riconosce se il dispositivo è on line, e va quindi ad utilizzare dati prelevati da remoto o dalla cache scaricata durante la prima installazione del’APP, pertanto, è sempre possibile utilizzare la cartografia anche senza connessione dati di alcun genere.
Il plus nell’utilizzare l’APP in modalità connessa risiede nel fatto che è possibile visualizzare dati cartografici particolari (ad esempio la foto aerea).
L’APP non utilizza, dato quasi unico tra le APP con i medesimi contenuti, cartografia Google o Open Street Map o di altri servizi simili, bensì dati cartografici vettoriali e raster di tipo open rilasciati dalle Istituzioni Locali (Regione Liguria).
Queste tecnologie sfruttano i concetti del riuso dei dati e della cooperazione applicativa di cui tanto si parla, ma poco si mette in pratica, mettendo in risalto il frutto del lavoro eseguito dalle nostre pubbliche amministrazioni (della Regione Liguria, in questo caso).
Essendo questa un’APP di tipo turistico, il dato cartografico più utilizzato è costituito dalla Carta Tecnica.
Completano l’APP le funzioni di notifica (lato backend, è disponibile all’amministratore del sistema un’utility che consente di inviare notifiche push), di condivisione, di utilizzo del chip GPS incorporato oramai in tutti i dispositivi di tipo smart (che consente la localizzazione sulla cartografia e di essere avvisati visivamente quando ci avviciniamo ad un punto di interesse cartografato) e ultima ma non meno importante, il rilievo composto da foto 360 proprio come quelle che compongono lo Street View di Google, di tutti i sentieri presenti nell’APP.
Questa importante e unica funzione, consente all’utente dell’APP e del portale web cartografico, di visualizzare i percorsi ed i sentieri come se li stesse effettivamente percorrendo.
Anche questa volta tale funzionalità è raggiunta senza far ricorso a strumenti già esistenti ma con tecnologie e applicazioni totalmente proprietarie (già a partire dall’acquisizione delle foto equirettangolari panoramiche a 360 gradi), che hanno poco o nulla da invidiare a tecnologie ben più conosciute e, permetteteci di dire, dalle spesso equivoche e criptiche licenze d’uso.
L’interfaccia di navigazione delle foto a 360°, sfrutta il giroscopio dei dispositivi smart per ruotare la vista, al ruotare del dispositivo.
Chiunque fosse interessato ad un servizio ed alle tecnologie descritte in questo articolo, può contattare la Oikos Engineering ai recapiti che trova nei contatti.